Cuoca malata: servizio mensa interrotto nel carcere della Gorgona

Il garante: “Serve una immediata sostituzione dell’addetta per la ripresa dell’attività”
Cuoca malata e servizio mensa interrotto nel carcere della Gorgona: “Serve una immediata sostituzione dell’addetta per la ripresa dell’attività”
Il garante dei diritti delle persone private della libertà Marco Solimano esprime la propria vicinanza e solidarietà al personale della polizia penitenziaria e non solo che si trova a vivere una situazione di grave difficoltà a causa della interruzione del servizio mensa sull’isola di Gorgona.
“Trovo inverosimile ed inaccettabile – spiega – che a causa della malattia della lavorante in mensa la ditta appaltante non abbia immediatamente provveduto ad una sostituzione per garantire la continuità del servizio. Sollecito dunque una immediata soluzione della questione e la ripresa del servizio mensa. Le condizioni sull’isola sono già di per sé difficili soprattutto nei mesi invernali. A difficoltà climatiche si aggiunge una cronica mancanza di personale che grava inevitabilmente suo servizio destinati ai detenuti, soprattutto per le videochiamate e le comunicazioni verso le famiglie all’esterno”-
“A tutto questo si aggiunge – conclude – la mancanza di un direttore stabile, per Livorno e Gorgona, che inevitabilmente determina disservizi e criticità. E’ necessario quanto prima ristabilire condizioni che consentano certezze, stabilità e programmazione nel lavoro e nelle attività che si svolgono sull’isola”.