Fermata al Brennero con 10 chili di cocaina: in carcere una donna residente in Toscana






Ancora in corso le indagini per stabilire a chi fosse destinato il carico di droga
A fermarla mentre rientrava in Italia dal Brennero sono stati i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Vipiteno, diretti dal tenente colonnello Alessandro Coassin.
La donna, di origini albanesi e residente in Toscana, in provincia di Pistoia, aveva con se 10 chili di cocaina, finiti sotto sequestro.
Al posto di blocco dei militari dell’Arma erano presenti anche i cani anti droga Chip ed Heni che hanno segnalato il veicolo
I 10 chili di cocaina avrebbero fruttato sul mercato della droga oltre trecentocinquantamila euro. Li hanno trovati e sequestrati i carabinieri in una macchina controllata alla barriera autostradale di Vipiteno. L’autista residente in Toscana ma di origini albanesi, aveva appena passato il confine in direzione sud quando è stata fermata a un usuale posto di controllo, predisposto anche con l’ausilio di una unità cinofila antidroga del Nucleo di Laives. Da una più approfondita sul mezzo, sui punti della carrozzeria segnalati dai due cani, ne parafanghi anteriori della macchina che è stata rinvenuta la sostanza stupefacente, suddivisa in 10 panetti, posti all’interno di un’intercapedine della carrozzeria. La donna è stata quindi arrestata con l’accusa di detenzione d’ingente quantità di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Resta ora da capire a chi fosse destinato il carico, considerato la notevole quantità di droga rinvenuta.
Il giudice ha convalidato l’arresto e la donna si trova ora in una cella del carcere femminile di Trento.