La missione |
Cronaca
/

Contingente italiano in Libano: la Brigata Aosta cede il comando alla Folgore di Livorno

1 febbraio 2023 | 18:15
Share0
Contingente italiano in Libano: la Brigata Aosta cede il comando alla Folgore di Livorno
Contingente italiano in Libano: la Brigata Aosta cede il comando alla Folgore di Livorno
Contingente italiano in Libano: la Brigata Aosta cede il comando alla Folgore di Livorno
Contingente italiano in Libano: la Brigata Aosta cede il comando alla Folgore di Livorno
Contingente italiano in Libano: la Brigata Aosta cede il comando alla Folgore di Livorno

Avvicendamento tra il generale di divisione Giuseppe Bertoncello e il generale di brigata Roberto Vergori.

Cambio al comando del contingente italiano:  in Libano la Brigata Aosta cede il comando del settore occidentale della missione Unifil alla  Brigata Paracadutisti Folgore di Livorno

Si è svolta all’eliporto del quartier generale della missione delle Nazioni Unite in Libano, la cerimonia di avvicendamento al comando del contingente italiano e del Settore Ovest di Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon) tra il generale di divisione Giuseppe Bertoncello e il generale di brigata Roberto Vergori.

A sancire il trasferimento d’autorità tra i due comandanti è stato il passaggio della bandiera dell’Onu tra i due generali, avvenuto dinanzi al generale di divisione Aroldo Lázaro Saenz, Head of Mission e force commander di Unifil, del generale di divisione Fernando Paglialunga, Capo di Stato Maggiore del comando delle forze operative terrestri e comando operativo Esercito, dell’ambasciatore d’Italia in Libano, Nicoletta Bombardiere, e delle massime autorità civili, militari e religiose del Libano del sud.

Nel corso del suo intervento, il generale Lázaro ha ringraziato il contingente italiano cedente per quanto fatto, augurando a quello subentrante di proseguire nel solco tracciato dalla Brigata Aosta, impiegata per sei mesi nella Terra dei Cedri e al suo terzo mandato dopo quelli del 2011 e del 2019.

Nel suo discorso di commiato, il generale Bertoncello ha ringraziato, prima di tutto, la comunità del Libano del sud per aver favorito le interazioni con i Caschi Blu del settore a guida italiana.
Nell’ambito del pilastro della risoluzione 1701 del 2006 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, presupposto giuridico della missione in Libano e relativo al monitoraggio della cessazione delle ostilità tra Libano e Israele, sono state condotte oltre 40.000 pattuglie nell’area di operazioni. Un terzo delle attività operative effettuate lungo la Blue Line sono state condotte assieme alle Lebanese Armed Forces (Laf). A esse si aggiungono le attività addestrative congiunte, grazie alle quali i militari italiani e quelli della 5ª Brigata libanese si sono integrati, scambiandosi conoscenze ed esperienze.

In supporto alla popolazione, sono stati conclusi e inaugurati 78 progetti di cooperazione civile e militare (Cimic) dal 4 agosto 2022, data di assunzione di responsabilità da parte della Brigata Aosta.
​Con la cerimonia di avvicendamento è terminato il terzo mandato nella Terra dei Cedri della Brigata Aosta al Comando della Joint Task Force Lebanon Sector West e del Contingente Italiano ed è cominciato il terzo mandato della Brigata Paracadutisti Folgore, dopo le missioni del 2007 e quella a cavallo tra 2017 e 2018.