Danno fuoco a un’auto e fuggono su un motorino rubato: denunciati

A finire nei guai due giovani della Valdinievole
Hanno dato fuoco ad un’auto: nei guai in due per incendio doloso e ricettazione di un ciclomotore.
Alle 4 di notte di mercoledì 18 gennaio, a Chiesina Uzzanese, i vigili del fuoco erano intervenuti per spegnere l’incendiodi una Renault Clio andata completamente distrutta. L’incendio era stato tempestivamente segnalato al 115 da alcuni residenti che avevano notato le fiamme dopo avere sentito una potente deflagrazione provenire dalla strada. Affacciatisi dalla finestra, avevano notato due persone vestite di scuro che si allontanavano velocemente a bordo di un ciclomotore con la targa coperta da una busta di plastica nera.
Una volta sul posto, i vigili del fuoco avevano domato le alte fiamme sviluppatesi ed avvisando i carabinieri di Montecatini poiché si erano velocemente resi conto che si trattava di un incendio doloso, infatti l’entità del danno e le circostanze climatiche ed ambientali escludevano con certezza l’autocombustione. Le fiamme ed il forte calore avevano anche parzialmente fuso una “campana” per la raccolta differenziata del vetro adiacente al mezzo in fiamme che però fortunosamente non si erano propagate ai veicoli parcheggiati nelle vicinanze.
I carabinieri della Compagnia di Montecatini Terme, prontamente intervenuti sul posto, sulla base della descrizione fornita dai testimoni si erano messi all’immediata ricerca nelle vie limitrofe di un motociclo con due persone a bordo. I militari si erano appostati a luci spente in una via adiacente al luogo del reato e poco dopo avevano notato sopraggiungere il motociclo segnalato, mettendosi immediatamente all’inseguimento dei malviventi che, dopo aver cercato invano di fuggire facendo una inversione di marcia, venivano bloccati dalla pattuglia.I due giovani a bordo corrispondevano alla descrizione, raccolta dai militari grazie al fondamentale contributo dei testimoni, sia nell’aspetto fisico che nell’abbigliamento, ma soprattutto il mezzo aveva ancora la targa coperta da una busta di plastica nera. I successivi accertamenti hanno poi dimostrato che il motociclo risultava essere stato rubato a Pistoia.
Per questi motivi, i due giovani di 18 anni e di 22 anni della Val di Nievole sono stati portati in caserma per ulteriori accertamenti e poi denunciati in stato di libertà per ricettazione e per incendio doloso in concorso.
L’Arma sta svolgendo ulteriori approfondimenti per reperire filmati delle eventuali telecamere di sorveglianza presenti in zona nonché per appurare i motivi alla base gesto.
Ancora una volta, la tempestiva ed attiva collaborazione dei privati cittadini ha contribuito in maniera determinante ad assicurare alla Giustizia gli autori di un reato condotto con modalità particolarmente spregiudicate.