Dalla Regione 10 milioni in più inseriti nella variazione di bilancio
Prenderanno il via lunedì (23 gennaio) le bonifiche dei siti inquinati dal Keu. Come detto dal governatore Eugenio Giani e dall’assessora regionale all’ambiente Monia Monni, nei tre siti di competenza regionale, la strada regionale 429 Empolese Valdelsa e i due stabilimenti di trattamento rifiuti di Pontedera e Bucine coinvolti nell’inchiesta e ora in amministrazione giudiziaria, gli accertamenti dell’Arpat hanno chiarito dove è stato collocato il riciclato, la sua diffusione e composizione (oltre al Keu ci sono altre tipologie di rifiuti), l’impatto con le matrici ambientali.
“Abbiamo quindi un quadro sostanzialmente definito – ha sottolineato l’assessora Monia Monni – Sulla 429 è stata portata a conclusione la messa in sicurezza temporanea e ora siamo in attesa dell’approvazione da parte del Comune di Empoli del piano di caratterizzazione. Lunedì prossimo invece nell’impianto di Pontedera inizieranno le prime operazioni di rimozione dei rifiuti mentre in quello di Bucine stiamo completando uno screening per individuare le priorità su cui intervenire”.
La Regione Toscana ora attende il provvedimento del governo Meloni che dovrà incaricare la struttura commissariale nazionale per le bonifiche delle discariche abusive per intervenire anche sui siti toscani contaminati dal Keu. In primavera l’udienza gup del processo denominato Keu della Dda di Firenze.
“Vogliamo procedere con determinazione per le bonifiche. Abbiamo deciso di portare nella variazione di bilancio di aprile 10 milioni di euro, 5 milioni sul 2023 e altri 5 sul 2024 che si uniscono ai 5 milioni che avevamo previsto per quest’anno per poter procedere con le bonifiche”. “È importante – ha aggiunto Giani – che vi sia la sottolineatura di queste determinazione da parte della Regione attraverso le indicazioni di Arpat affinché possano essere bonificati i siti per frenare gli effetti distorsivi per la salute”.