Manifestanti calano uno striscione per Cospito da Palazzo Vecchio: “41 bis uccide Stato assassino”

Sono saliti sul tetto di Palazzo Vecchio, in piazza della Signoria a Firenze per manifestare solidarietà ad Alfredo Cospito, militante anarchico da oltre 80 giorni in sciopero della fame nel carcere duro di Bancali a Sassari.

“41 bis uccide Stato assassino“, queste le parole a sostegno della protesta di Cospito incise sullo striscione fatto calare dal tetto dell’edificio fiorentino da alcuni dei manifestanti presenti in quel momento in piazza della Signoria.

Il manifesto è stato rimosso dai vigili del fuoco del comando di Firenze, intervenuti sul posto con un’autoscala intorno all’una di questo pomeriggio (10 dicembre) insieme alle forze dell’ordine, il personale Speleo Alpino Fluviale, e il carro teli inviato dal comando di Prato.

Presenti anche la squadra della sede centrale e il funzionario di servizio.