Deve scontare una pena di 2 anni e 11 mesi: rintracciata e portata in carcere

La sezione catturandi della squadra mobile della questura Pisa ha rintracciato e arrestato una 47enne originaria del Piemonte, poiché colpita da provvedimento di revoca di sospensione dell’ordine di carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo emesso lo scorso 21 dicembre dalla procura generale della Repubblica della Corte d’Appello di Torino, dovendo la stessa espiare 2 anni e 11 mesi di reclusione per rideterminazione pene concorrenti in materia di reati contro il patrimonio.

La donna, dimorante da qualche tempo a Pisa, è stata rintracciata dai poliziotti nella propria abitazione e, dopo un passaggio in Questura per le incombenze procedurali, è stata accompagnata al carcere don Bosco dove sconterà la pena.

Una pattuglia della squadra volanti , invece, nel corso di un posto di controllo sui lungarni in zona cittadella, ha sottoposto a controllo un 50enne originario del napoletano, qui a Pisa per asseriti motivi di lavoro. I poliziotti, avendo percepito il probabile stato di ebbrezza del conducente, lo hanno fatto sottoporre al test dell’ etilometro, che ha certificato come fosse stato superato il limite previsto dal codice della strada. Pertanto al termine degli accertamenti è stato denunciato alla procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza, con sequestro del veicolo.