Sicurezza dei bambini |
Cronaca
/

Blitz della Finanza al mercato: sequestrati oltre 500 giocattoli in vendita su una bancarella

22 dicembre 2022 | 08:15
Share0
Blitz della Finanza al mercato: sequestrati oltre 500 giocattoli in vendita su una bancarella

Al venditore sanzione di 4mila euro

I finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Massa Carrara, nell’ambito delle attività svolte a tutela del Made in Italy e della sicurezza dei prodotti nel periodo natalizio, hanno sequestrato oltre 550 articoli privi delle indicazioni di sicurezza stabilite dal codice del consumo.

In particolare, sono stati effettuati controlli a Carrara nell’ambito del mercato rionale e l’attenzione delle Fiamme Gialle è stata catturata da alcuni giocattoli posti in vendita sulla bancarella di un venditore ambulante, che apparivano sprovvisti dei necessari requisiti di sicurezza.

Da un più attento esame, è emerso che tutti i prodotti esposti per la vendita erano sprovvisti della prevista marcatura Ce, oltre a essere privi delle istruzioni in lingua italiana nonché delle prescrizioni relative alle precauzioni d’uso, tra i quali, ad esempio, l’indicazione dell’età consigliata.

Riscontrata l’irregolarità degli articoli proposti per la vendita, in maggioranza rivolti ai più piccoli, i Finanzieri hanno proceduto al sequestro amministrativo nei confronti del venditore.

Tra i giocattoli sequestrati, sono stati rinvenuti anche più di cento esemplari dei pupazzi Huggy Wuggy, sempre più diffusi nei contenuti visualizzati dai bambini sul canale YouTube.

Al venditore ambulante, di nazionalità straniera, sono state comminate sanzioni amministrative, previste dal Codice del Consumo, per un ammontare superiore a 4.000 euro, con contestuale segnalazione alla Camera di Commercio competente per la definizione delle stesse.

La Guardia di Finanza opera in prima linea nel contrasto alla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza, il che contribuisce a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo dove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.