Si allontana da casa, la mamma va in questura in lacrime: bimba di 11 anni ritrovata dalla polizia

La piccola è stata rintracciata sana e salva, seduta spensierata a leggere un libro per ragazzi su una panchina in un giardino al confine tra piazza della Libertà e il Quartiere di Rifredi.
Ispettore della polizia di Stato fa ritrovare con la “geolocalizzazione” una bimba che si era allontanata da casa: la piccola è stata subito riaffidata dalle volanti della questura alla mamma
Un vero e proprio spavento quello preso a Firenzeda una mamma quando ha saputo che la figlia, appena undicenne, non si era presentata come consueto a scuola.
La donna è andata di corsa in via Zara e in lacrime ha bussato alla porta all’ufficio denunce della questura dove ad accoglierla ha trovato un ispettore della Polizia di Stato.
Quest’ultimo ha subito rassicurato la signora poiché si sa, in questi casi le comprensibili preoccupazioni rendono difficoltosa l’esposizione dei fatti soprattutto alle persone estranee.
Dopo pochi istanti però, quel poliziotto non è sembrato più un estraneo: la madre della bimba si è un po’ tranquillizzata e ha riposto tutta la sua fiducia nella persona in uniforme di fronte a lei.
Presa ogni utile informazione, l’ispettore si è coordinato con tutto l’ufficio delle volanti girando la segnalazione di scomparsa a tutte le pattuglie sul territorio.
Oltre alle descrizioni della minore è riuscito a risalire anche al suo, preziosissimo in questo caso, numero di cellulare.
La sala operativa della questura a questo punto ha infatti attivato il cosiddetto “positioning” del telefonino: una procedura delle forze di polizia dedicata proprio a casi d’emergenza come questo, poiché consente di rintracciare la posizione geografica di un qualsiasi apparecchio collegato ad una rete mobile.
Le volanti hanno fatto il resto: in pochi minuti la piccola è stata rintracciata sana e salva, seduta spensierata a leggere un libro per ragazzi su una panchina in un giardino al confine tra piazza della Libertà e il Quartiere di Rifredi.
Assorta nella lettura, non avrebbe detto niente in merito alle motivazioni del gesto e al momento non sarebbero inoltre emersi particolari rilevanti in merito alla vicenda, ma appena ha visto la mamma, è stata felicissima di riabbracciarla.
Sempre le volanti fiorentine hanno arrestato un pusher di cocaina proprio a due passi da una scuola materna in via Montebello. In manette è finito uno spacciatore del Marocco di appena 22 anni, In questo caso la legge, essendo la cessione di droga avvenuta in prossimità di scuole, prevede un aggravante specifico al reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Un turista di origini asiatiche in visita con la famiglia nel capoluogo toscano è invece finita nei guai: l’uomo, 60 anni, avrebbe infatti alzato in volo un drone sui Lungarni fiorentini, all’altezza del Ponte Vespucci, senza le previste autorizzazioni.