Rubano le ostie consacrate in ospedale, il Vescovo di Volterra: “Gesto sacrilego”

E’ accaduto a Cecina
Un furto sacrilego all’ospedale di Cecina dove sono state rubate ostie consacrate custodite nel tabernacolo

“Costituisce un oltraggio a quanto di più prezioso esiste nella fede di milioni di persone: la presenza viva e vera del Signore Gesù nel Sacramento dell’Eucarestia – commenta in una nota il Vescovo di Volterra, Roberto Campiotti. L’episodio che si è verificato nell’ospedale cittadino di Cecina offende il credente e anche chi si dichiara non credente”
“Dall’Eucarestia scaturisce tutto il bene della Chiesa – prosegue l’alto prelato – ed anche le opere di carità che compiono i cristiani, accogliendo i fratelli più fragili, sofferenti nel corpo e nello spirito . Per questo il sacrilegio compiuto con il furto del tabernacolo con le ostie consacrate offende non solo il Corpo eucaristico di Cristo, ma anche quell’altro corpo nel quale Lui vuole essere riconosciuto, come ci ricordano i Padre della Chiesa: quello dei poveri. Senza l’Eucarestia non esisterebbero tanti gesti di amore e tanti spazi di accoglienza e di misericordia”
“Ho dato incarico ai parroci della zona, con i quali mi tengo in contatto, di elevare preghiere in riparazione di questo gesto sacrilego, cogliendo l’occasione per rinnovare la fede nella presenza del Signore in mezzo a noi – conclude -, specialmente mentre ci prepariamo a celebrare il mistero del Santo Natale”.