“Non mi spoglio davanti agli uomini”, negli slip aveva aveva 16 dosi di droga tra eroina e cocaina

Lo spacciatore, trovato anche con oltre 1200 euro, è stato arrestato
E’ stato arrestato a Pisa, dalle volanti della questura un 37enne della Tunisia, irregolare sul territorio italiano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti, avendo avuto notizia che in zona Cisanello vi fosse una fiorente attività di spaccio da parte di un pusher maghrebino, hanno effettuato una serie di passaggi simulando di pattugliare il territorio ma in realtà attenzionando anche eventuali movimenti sospetti. Dopo alcuni passaggi gli agenti, allenati a percepire anche movimenti ed atteggiamenti apparentemente ordinari ed insignificanti, hanno notato da lontano un uomo che era stato avvicinato da un giovane.
Lo hanno quindi bloccato e, a seguito di perquisizione personale, lo hanno trovato in possesso di 1 dose di hashish per oltre un grammo e di ben 1.270 euro in banconote di piccolo taglio. Non avendo una occupazione lecita e non sapendo giustificare il possesso di una somma così elevata, l’ uomo è stato accompagnato in questura per una perquisizione più approfondita e rispettosa dei suoi diritti.
All’interno degli uffici della squadra volanti l’ uomo ha inscenato una pantomima, perché all’invito di mostrare cosa celasse negli slip da parte dei poliziotti ha detto che i suoi principi gli impedivano di farsi vedere i glutei da altri uomini, mettendosi spalle al muro e rifiutandosi inizialmente di eseguire le richieste dei poliziotti, che da subito hanno sospettato che vi celasse qualcosa di interessante. Dopo una iniziale resistenza ha capito di non avere scampo e capitolato alle insistenze, estraendo dai glutei un sacchetto di cellophane contenente ben 16 dosi di stupefacente:12 dosi già pronte per lo spaccio di eroina, per circa 6 grammi, e 4 dosi di cocaina, per circa 2 grammi. Senza l’ intervento provvidenziale dei poliziotti, avrebbe ricavato dalla vendita delle dosi, sequestrate al pari del contante ritenuto provento di spaccio, almeno altri 450 euro.

L’uomo, con a carico condanne passate in giudicato per reati contro il patrimonio ed in tema di stupefacenti, su disposizione del pm di turno è stato ristretto nelle camere di sicurezza della questura, in attesa del processo per direttissima fissato per domani mattinata in tribunale dove potrà difendersi dalle accuse mossegli.
Nella notte appena trascorsa, a seguito di una segnalazione una pattuglia è intervenuta in via Ximenes per un incendio che aveva interessato una baracca, in ausilio ai vigili del fuoco. Domate le fiamme è stato appurato che il rogo era scaturito da un contatore posto su un traliccio adiacente la baracca, in cui non erano presenti persone.