Borseggiatrici fermate dalla polizia, portate alla stazione e invitate a prendere un treno per Roma

Giornata impegnativa per le volanti della questura di Pisa.

Nella mattinata di ieri, 2 dicembre, gli agenti hanno controllato, in piazza Manini,  due 21enni di origini balcaniche, residenti a Roma, che avevano destato sospetto in quanto i poliziotti le hanno notate pedinare un gruppo di turisti diretti in piazza dei Miracoli. Le due stavano probabilmente per commettere qualche borseggio, visto che peraltro ad un controllo approfondito in banca dati delle loro generalità è emerso che sono state denunciate svariate volte, e sempre per reati contro il patrimonio. I poliziotti hanno poi verificato che a loro carico lo scorso 17 agosto, sempre perché erano state “pizzicate” in zona Duomo con fare sospetto, il questore di Pisa aveva emesso il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Pisa per 2 anni. Pertanto sono state accompagnate in via Lalli dove sono state denunciate entrambe alla procura della Repubblica per la relativa violazione penale. Al termine, sono state scortate alla stazione ed intimate a ritornare al luogo di residenza con il primo treno utile.

Nel pomeriggio una pattuglia è intervenuta alla Coop di via Valgimigli dove un’addetta alla vigilanza aveva bloccato un uomo che si era reso responsabile di un furto di bottiglie di vino per il valore complessivo di oltre 50 euro, ma era stato notato dalla vigilanza interna occultare qualcosa in borsa. I poliziotti hanno preso in consegna l’ uomo, un italiano 50enne residente a San Giuliano Terme, che dopo la formale identificazione è stato denunciato alla procura della Repubblica per tentato furto aggravato. Le bottiglie di vino sono state restituite alla direzione del supermercato.

Un’altra pattuglia della delle volanti, sempre nel pomeriggio, è intervenuta all’Esselunga a Cisanello, ove era stata segnalata una discussione  fra quattro persone. Gli operatori intervenuti sul posto hanno riportato la calma e identificato i presenti: tre hanno tranquillamente ottemperato all’ invito, mentre il quarto, un italiano 42enne originario della Lombardia e da tempo dimorante a Pisa, con svariati precedenti, in evidente stato di alterazione psicofisica ha colpito un poliziotto con un calcio, prima di essere neutralizzato ed accompagnato in Questura. Qui al termine degli accertamenti è stato denunciato alla autorità giudiziaria per i reati di resistenza a lesioni Pubblico Ufficiale.