Lite e un ferito col coltello: chiuso per 15 giorni un circolo

I carabinieri di Signa, oggi, 2 dicembre, hanno notificato, ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, il provvedimento di sospensione per quindici giorni dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande in favore dei soci con annesso intrattenimento musicale ad una associazione del centro.

Il provvedimento, proposto dall’Arma ed emesso dal questore di Firenze, comporta la cessazione dell’attività a decorrere dal giorno successivo alla notifica.

Nello specifico l’episodio più significativo, che ha portato i militari a chiedere l’emissione del provvedimento al questore di Firenze scaturisce dagli eventi accaduti nella notte del 27 novembre scorso quando all’interno del circolo si verificava una violenta lite tra cittadini di origine nordafricana nel corso del quale uno dei partecipanti veniva gravemente ferito alla testa con un’arma da taglio.

La proposta di sospensione trae spunto anche dal fatto che il circolo è quasi esclusivamente frequentato da cittadini nordafricani, tra i quali vi sono numerosi soggetti già noti alle forze dell’ordine, circostanza che genera una situazione di pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica.

La finalità del provvedimento, proseguono gli investigatori, è quella di impedire, attraverso la chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale al fine di salvaguardare l’esigenza di tutela dell’ordine e della sicurezza dei cittadini prescindendo anche dalla eventuale responsabilità di chi conduce il locale.