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Cronaca
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Spacciava in stazione tra Pontedera e San Romano, trovato grazie al telefono di lavoro

15 novembre 2022 | 18:00
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Spacciava in stazione tra Pontedera e San Romano, trovato grazie al telefono di lavoro

Non potrà più dimorare in provincia di Pisa. Avviato l’iter per la revoca del permesso di soggiorno

Stavano indagando su alcuni soggetti dediti ad attività di spaccio nella zona della Valdera, quando gli agenti della polizia di Stato hanno fatto luce su una fiorente attività di cessioni di sostanze stupefacenti nelle aree delle stazioni di Pontedera e San Romano di Montopoli Valdarno.

Ieri 14 novembre, la Polizia di Stato di Pisa ha dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Pisa nei confronti di un 30enne cittadino nigeriano, considerato responsabile di numerose cessioni di eroina a più consumatori.

Le indagini nascono dal filone di un’altra indagine che aveva portato all’arresto, ad opera della Mobile della Questura con il supporto del Commissariato di Pontedera. di un altro soggetto responsabile di una serie di rapine a supermercati nelle province di Pisa, Pistoia e Firenze. Decisivo per identificare lo spacciatore, che utilizzava un’utenza intestata ad un prestanome, è stato un sms automatizzato di una ditta di spedizioni. Infatti il pusher aveva utilizzato incautamente il telefono di lavoro per farsi recapitare da un noto intermediario online un articolo.

Il messaggio, intercettato dagli investigatori della Squadra Mobile che avevano attenzionato il numero di telefono ma non erano riusciti ad identificare l’effettivo utilizzatore, ha consentito così di risalire alla effettiva identità dell’uomo. Attraverso la consultazione degli archivi dei foto segnalati è stato possibile attribuire al pusher un nome, un volto e una residenza. Da quel momento sono iniziati gli appostamenti, che hanno portato a riscontrare diverse cessioni nel territorio della Valdera. Attraverso poi l’escussione degli acquirenti (uno dei quali aveva altresì accumulato una posizione debitoria di diverse migliaia di euro nei confronti del pusher, poiché dedito ad acquistare la sostanza “al chiodo”), è stato possibile ricostruire il giro d’affari del pusher, di diverse centinaia di euro a settimana, guadagnate a seguito dello spaccio di svariati grammi di sostanza stupefacente.

Quando l’uomo è stato fermato a Pontedera da personale della Mobile di Pisa per eseguire la misura, l’uomo è stato trovato in possesso di un modico quantitativo di eroina, sottoposto a sequestro. Sono state avviate in conseguenza dell’indagine le procedure di revoca del permesso di soggiorno, propedeutiche alla sua definitiva espulsione dal territorio nazionale.