Non si accorge che la pizzeria chiude e resta chiusa dentro: disavventura per una 18enne

La ragazza era al telefono, seduta ad un tavolino esterno
Una ragazza di 18 anni non aveva fatto in tempo ad uscire mentre si spegnevano le luci e si abbassavano le saracinesche alla porta, ed è rimasta chiusa in pizzeria. Era impegnata in una conversazione telefonica nell’area esterna della pizzeria e non si sarebbe accorta che il locale stava chiudendo. È stato necessario l’intervento di una pattuglia dell’Arma e dei vigili del fuoco per liberare la giovane rimasta chiusa all’interno del locale a Pistoia.
La segnalazione è arrivata al centralino del 112 ed immediatamente sul posto sono arrivati i carabinieri, supportati anche da una squadra dei vigili del fuoco. Il timore, infatti era che la ragazza, fortemente spaventata, potesse accusare un malore. Contestualmente all’intervento gli operatori della centrale operativa hanno avviato le ricerche del titolare dell’esercizio commerciale provandolo a contattare telefonicamente nella sua abituale residenza, senza successo. Dopo circa 1 ora, quando tutto era pronto per forzare la porta d’ingresso della pizzeria e liberare la cliente, le squadre di soccorso sul posto sono riuscite a contattare un condomino del palazzo ove ha sede la pizzeria, custode di una copia delle chiavi di una porta secondaria del negozio, riuscendo finalmente così a liberare la sfortunata avventrice.
La cliente, spaventata ma in buone condizioni di salute è stata identificata e successivamente sentita dai militari. La malcapitata ha raccontato di aver avviato, dopo aver consumato un trancio di pizza ed una bibita, una conversazione telefonica al proprio cellulare stando seduta ad un tavolino nella parte esterna della pizzeria per poi avviarsi tranquillamente all’uscita ed imbattersi nell’amara sorpresa, ovvero la porta del locale chiusa a chiave e le saracinesche abbassate. A seguito della disavventura la donna che ha rifiutato le cure mediche, ha ammesso di essere stata distratta dall’uso del cellulare.