Lavoro minorile, nero e manodopera clandestina: denunce e sanzioni salate nel pratese

Al setaccio le aziende tessili
Negli ultimi due giorni i carabinieri di Prato con i colleghi del Nil, hanno effettuato controlli mirati al contrasto dello sfruttamento di manodopera clandestina.
Nell’ambito dei servizi sono stati denunciati alla procura della Repubblica quattro cittadini del Bangladesh, tra i 35 e in 40 anni, due dei quali titolari di una ditta di abbigliamento a Vaiano,per aver impiegato un minore di 15 anni in violazione alle legge e il padre dello stesso per aver acconsento che il figlio fosse avviato al lavoro.
Il titolare di una ditta di confezioni a Montemurlo è finito nei guai per aver “assunto” lavoratori privi di permesso di soggiorno.
Durante i controlli è stato anche accertato l’impiego di 7 lavoratori irregolari, e sono state elevate ammende per 2mila euro e sanzioni amministrative per 85mila euro..