E’ agli arresti domiciliari ma continua a uscire: in carcere

La misura è stata disposta dall’autorità giudiziaria, informata dai carabinieri delle numerose violazioni commesse
Avrebbe dovuto restare in casa. Più volte, però, i carabinieri non l’hanno trovata e una volta ha anche tentato, incontrata all’esterno, di ingannare i carabinieri, sviandoli sulla propria identità personale.
Così, il mancato rispetto, reiterato nel tempo, di un ordine del giudice di restare agli arresti domiciliari è costato caro a una persona residente nel Comprensorio del Cuoio: i carabinieri della stazione di Santa Croce sull’Arno hanno eseguito un provvedimento di cumulo pena e per lei si sono aperte le porte del carcere Don Bosco, per essersi, appunto, ripetutamente sottratta all’obbligo di restare in casa.
La specifica misura è stata disposta dall’autorità giudiziaria, puntualmente informata dall’Arma locale delle numerose violazioni commesse. La vicenda è terminata ieri 12 ottobre con l’accompagnamento in carcere, quale idonea misura disposta dall’Autorità e a cui la persona dovrà sottostare per tutto il tempo della pena inflitta.