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Nasce in Toscana il “vetrificatore”

4 ottobre 2022 | 17:00
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Nasce in Toscana il “vetrificatore”

L’investimento è stimato in circa 90 milioni di euro,

Un gruppo di oltre venticinque professionisti, esperti nelle varie discipline ingegneristiche civili, ambientali, industriali e tecnologiche lavorerà alla redazione del progetto definitivo di un impianto che sarà costruito nell’area del “triangolo verde”, nel Comune di Peccioli , con l’obiettivo di ottenere le autorizzazioni regionali entro il prossimo anno e dunque entrare in esercizio nell’autunno del 2026.

L’impianto permetterà di deviare dall’interramento in discarica e dall’incenerimento circa 150 mila tonnellate di rifiuti all’anno, consentendo così di evitare il ricorso a inceneritori e di consegnare alle discariche meno del 10% del totale dei rifiuti generati nel territorio dell’Ato.

L’investimento è stimato in circa 90 milioni di euro, di cui 50 milioni di euro per l’allestimento della prima linea produttiva e delle utilities complessive dell’impianto, che potrà avvalersi della promiscua presenza del biodigestore anaerobico in costruzione nello stesso terreno e dell’impianto di trattamento meccanico biologico (TMB) già presente in loco. L’iniziativa è frutto del partnerariato tra le società Belvedere Spa, Retiambiente Spa ed Oxoco srl, che si propongono l’utilizzo dei migliori brevetti di ITEA (gruppo Ansaldo, Sofinter) tra i più avanzati nelle BAT (Best Available Techniques) in Europa aggiornate nel 2020 alla Commissione Europea.
Retiambiente, in qualità di soggetto proponente, Belvedere quale socio proprietario dell’area e Oxoco nella veste di esclusivista per lo sfruttamento dei brevetti ITEA, daranno perciò vita ad una società di scopo, che sarà titolare del progetto, delle autorizzazioni e quindi procederà alla costruzione e gestione dell’opera.
«Questo progetto – ha commentato il sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni – è molto importante innanzitutto per il nostro Ato e in particolare per Retiambiente, che ha la gestione integrata del settore dei rifiuti in questo bacino. Con questa realizzazione saremo il punto più avanzato del trattamento e smaltimento dei rifiuti in Italia. Sono molto contento che questo avvenga con la partecipazione attiva della Belvedere S.p.A. e con il pieno sostegno del Comune di Peccioli.

Questo impianto è anche in linea con la volontà di Comune e Belvedere di recuperare il materiale stoccato nella discarica  una volta che sia avvenuta la sua completa inertizzazione. Ciò consentirà di recuperare dalla discarica materia e energia senza produrre nuovi scarti».