
I carabinieri lo accusano di diversi episodi fra giugno e agosto
E’ accusato di aver compiuto due rapine, un furto in un negozio e di aver fatto utilizzo indebito di carte di credito rubate, in centro storico a Firenze: con queste accusa i carabinieri del nucleo operativo di Firenze hanno arrestato dietro ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip un 17enne di origini albanesi.
Secondo quanto ricostruito, il giovane alle 22 dell’11 giugno scorso, avrebbe fatto irruzione all’interno di un noto esercizio commerciale di via della Pergola: nella circostanza, aggredendo il proprietario con una bottiglia di vetro e costringendolo a rifugiarsi nel retro, si sarebbe impossessato del suo portafoglio, contenente 300 euro contanti oltre a documenti personali e carte di pagamento. Con queste, dileguatosi in seguito alla rapina commessa, avrebbe illecitamente speso 54 euro in sigarette in una tabaccheria di Piazza Santa Croce.
Le indagini avrebbero poi consentito di identificarlo come ultimo complice del gruppo che, alle 4,30 del 4 agosto scorso, avrebbe perpetrato una violenta rapina in piazza del Duomo ai danni di un coetaneo turista francese. Già nella notte del 5 agosto scorso, i carabinieri del nucleo operativo di Firenze avevano fermato e portato al carcere di Sollicciano i suoi 3 complici maggiorenni, un 18enne albanese e due 25enni rumeni che, aggredita con calci e pugni di efferata violenza la vittima al capo e su altre parti del corpo, si erano impossessati del suo Iphone, di una carta di debito e 200 euro contanti, poi dileguandosi per le vie del centro e lasciandola inerme a terra, con severe contusioni su tutto il corpo. L’indagato, unico minorenne, era già stato individuato nella notte del 5 agosto insieme ai suoi complici maggiorenni: nella circostanza, era stato collocato in una struttura di accoglienza locale, da cui poi è fuggito, venendo rintracciato e arrestato l’01 ottobre scorso dai carabinieri in via Nazionale.
In ultimo, dalle indagini sarebbe infine emerso che il minorenne arrestato si sarebbe reso responsabile di un furto aggravato in un money transfer di Piazza del Mercato Centrale: alle 22 del 13 agosto scorso, dopo aver rottola porta di ingresso, si sarebbe introdotto nell’attività, ponendola a soqquadro ed asportandone 800 euro contanti, custoditi in quel momento nel registratore di cassa.
L’arrestato è stato associato all’Istituto penale minorile di Firenze.
Il procedimento penale nei suoi confronti è tuttora pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo, ove non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in suo favore.