Ospedali di Barga e Castelnuovo, al via un piano di riqualificazione da quasi 13 milioni di euro

L’intervento sui due presidi è parte di un un programma finanziato con fondi nazionali

Sull’ospedale di Castelnuovo saranno investiti 6,9 milioni di euro tra opere, arredi e spese tecniche. Sull’ospedale di Barga la spesa ammonta a 5,9 milioni di euro. Per un piano complessivo di 12,8 milioni di euro.

Con il via libera arrivato dal Ministero e dalla conferenza Stato – Regioni, i presidi di Castelnuovo e Barga in Garfagnana in provincia di Lucca, che insieme compongono il presidio della Valle del Serchio, non saranno più solo completamente adeguati da un punto di vista sismico. A Castelnuovo saranno realizzati anche un nuovo pronto soccorso, un nuovo day hospital oncologico e ampliato l’obitorio, saranno migliorati i locali che ospitano ortopedia, endoscopia e ambulatori, studi e guardia medica; sarà realizzato un nuovo ingresso e una nuova direzione sanitaria, completato l’adeguamento anticendio dell’ospedale, installati un nuovo gruppo elettrogeno e un nuovo gruppo frigo e demolito l’ex seminario per far posto ad un nuovo parcheggio.

A Barga invece saranno migliorati i padiglione E e B che accoglieranno ambulatori polispecialistici, il punto di primo soccorso, medico di continuità assistenziale, Cup, altri uffici, una foresteria per i medici di guardia e locali di supporto per le attività di pulizia. Saranno realizzati anche nuovi spogliatoi e adeguato il blocco operatorio.

L’intervento sui 2 presidi è parte di un un programma di investimenti finanziato con fondi nazionali. Per i 2 ospedali della Garfagnana erano stati previsti, in prima battuta, solo adeguamenti sismici. Poiché però parte dei lavori sono stati nel frattempo già eseguiti utilizzando altre fonti di finanziamento, l’azienda Usl Toscana nord ovest ha chiesto di rimodulare i 2 interventi. La giunta regionale ha dato il via libera e a seguire è arrivato il nulla osta pure di Ministero e conferenza Stato – Regioni.

Per l’assessore alla salute della Regione Toscana, Simone Bezzini, si tratta di un’occasione importante per riqualificare i 2 presidi ed offrire servizi migliori ai cittadini: una mano tesa in questo caso a territori ed ospedali più distanti dai grandi centri, si sofferma l’assessore, perché tutti i cittadini devono poter contare su un’assistenza rapida ed efficace, nello spirito di una sanità pubblica e di una Toscana diffusa che non lascia indietro nessuno. Per il presidente della giunta regionale è un investimento coerente con uno degli obiettivi della legislatura quale la riorganizzazione il potenziamento della sanità territoriale.

 

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