E’ il colonnello Piercarmine Sante Sica il nuovo comandante provinciale dell’Arma di Livorno

A Catania fino a pochi giorni fa ha diretto le indagini dell’omicidio della piccola Elena, uccisa della madre lo scorso giugno
E’ il colonnello Piercarmine Sante Sica il nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Livorno.
Torinese di nascita, 46 anni, ha frequentato il liceo classico dai Salesiani ed è stato ammesso al 177°
corso dell’ Accademia Militare di Modena.
Completato il ciclo formativo nel 2000, nel corso della carriera ha ricoperto diversificati incarichi operativi e di Stato Maggiore.
Con il grado di tenente, è stato impiegato prima alla Scuola Marescialli e Brigadieri dell’Arma dei carabinieri a Vicenza, occupandosi quindi della formazione, nel 2003, dopo aver svolto l’incarico di comandante del Nucleo operativo della Compagnia di Milano Porta Monforte, conseguito il grado di capitano ha retto dal 2003 al 2010 il comando di due Compagnie Carabinieri: dapprima quella di Vigevano e dal 2006 quella di Napoli Stella, con
giurisdizione, tra l’altro, sui difficili quartieri del capoluogo partenopeo della Sanità, Forcella, Secondigliano e Scampia.
Dal 2010 al 2018, nei gradi di maggiore e poi di tenente colonnello, ha ricoperto diversi incarichi allo Stato Maggiore del comando generale dell’Arma nell’ambito dell’allora ufficio “Criminalità Organizzata”” occupandosi di eversione e terrorismo, nonché dell’ufficio brigadieri, appuntati e carabinieri”, seguendo la delicata materia del contenzioso.
Con il grado di tenente Colonnello e colonnello, dal 2018 e fino a qualche giorno fa, ha prestato servizio a Catania presso il Comando Provinciale etneo, in qualità di comandante del reparto operativo, coordinando le più articolate indagini nei confronti della famiglia di Cosa Nostra catanese Santapaola-Ercolano e degli altri agguerriti clan, oltre a quelle relative a efferati reati tra i
quali l’omicidio della piccola Elena, uccisa della madre lo scorso giugno.
Laureato in Giurisprudenza e in Scienze della sicurezza interna ed esterna, è insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, nonché della medaglia d’argento al merito di lungo comando e della croce d’oro per anzianità di servizio militare.