In gioielleria con la fidanzata chiama il 112 e fa arrestare il ladro

L’uomo aveva rubato un orologio e un bracciale
Aveva da poco asportato diversi gioielli all’interno di una oreficeria del centro di Massa, grazie all’importante contributo di un giovane ragazzo residente in Montignoso, viene inseguito ed arrestato dai carabinieri del Radiomobile della Compagnia del capoluogo apuano.
Ancora un importante risultato sul solco della cosiddetta “sicurezza partecipata” è stato ottenuto nel capoluogo apuano, quando un ragazzo residente in Montignoso, dopo essere entrato con la fidanzata in una gioielleria del centro cittadino, ha notato i comportamenti anomali di un uomo che si trovava accanto a loro,segnalandoli immediatamente al numero di pronto intervento 112.
In base alla ricostruzione fatta dai militari intervenuti sul posto, il giovane, dopo essere entrato nel negozio, ha notato l’uomo, che era situato vicino ad una vetrina dove erano esposti orologi e bracciali, fare strani movimenti e, dopo alcuni secondi, allontanarsi repentinamente dal negozio. Dopo aver avvisato la proprietaria, che era stata momentaneamente distratta dal malfattore con la scusa di voler vedere altri orologi, il giovane è uscito dalla gioielleria allertando il numero di pronto intervento dei Carabinieri, a cui ha fornito importanti notizie utili a rintracciare il presunto ladro.
Infatti, attraverso gli elementi forniti, i militari del Radiomobile intervenuti tempestivamente sul luogohanno poco dopo rintracciato l’uomo che non aveva ancora avuto il tempo di allontanarsi e far perdere, così, le proprie tracce. Il presunto ladro, vedendosi accerchiato dai militari, ha ammesso di aver poco prima commesso il furto e ha consegnato agli operatori quanto aveva abilmente asportato. I successivi accertamenti compiuti hanno permesso di rilevare che l’uomo, originario della provincia di Catania, era ben conosciuto alle forze di polizia per via dei numerosi precedenti penali e di polizia cui risulta gravato, ed era stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza della gioielleria, che ne hanno documentato chiaramente le modalità con cui aveva poco prima commesso il furto. La refurtiva, consistente in un orologio e un bracciale del valore complessivo di circa 700 euro, dopo gli accertamenti del caso, è stata restituita ai legittimi proprietari.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, su disposizione del pm di turno è finito in una cella di sicurezza dell’Arma, in attesa dell’udienza.
In considerazione dei numerosi precedenti penali e di polizia, nonché dell’acclarata pericolosità sociale denotata dall’arrestato, lo stesso è stato proposto al questore di Massa Carrara per l’adozione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal comune di Massa, affinché gli venga intimato di lasciare il territorio del capoluogo apuano senza potervi far rientro per i prossimi 3 anni.
Gli importanti risultati recentemente raggiunti dalla Compagnia Ccrabinieri del capoluogo Massese, ottenuti non solo attraverso un’adeguata proiezione dei servizi di controllo e vigilanza del territorio, ma anche grazie al contributo effettivo di privati cittadini, hanno permesso di saldare ulteriormente il già consolidato rapporto con la popolazione locale e migliorare, al contempo, anche la funzione sociale della “sicurezza partecipata”, che sembra aver imboccato una strada positiva, in quanto espressione pratica della compartecipazione attiva di tutti gli attori della società civile.