Settimana di controlli per i carabinieri di Carrara: occhio puntato su droga e furti





Nel mirino abitazioni incustodite e parcheggi
Nell’arco della settimana scorsa, compreso il lungo ponte di Ferragosto, i carabinieri hanno potenziato i servizi per prevenire i reati e garantire maggiore sicurezza ai cittadini. Centinaia le persone e i mezzi controllati, ma non sono mancate le operazioni antidroga e le “scappatelle” di chi è evaso dai domiciliari.L’occhio dei militari dell’Arma, però, è rimasto sempre puntato sulle abitazioni incustodite e sui parcheggi in prossimità degli stabilimenti balneari, per contrastare i “topi d’appartamento” e i ladri che rubano sulle autovetture.
L’estate è entrata nel vivo e la Compagnia carabinieri di Carrara ha prodotto il massimo sforzo per mettere in campo il maggior numero possibile di uomini e mezzi al fine di garantire un’adeguata cornice di sicurezza ai luoghi maggiormente frequentati dai turisti e dalle persone del posto. Oltre alle “gazzelle” del Radiomobile dirette dal tenente Walter Calandri, si sono avvicendate le pattuglie delle Stazioni operanti sul territorio che si sono divise i compiti nelle varie zone della città, a cominciare dal litorale dove c’è stata grande concentrazione di giovani e villeggianti, senza tralasciare le frazioni più a monte, dove molte famiglie e tanti appassionati della natura hanno preferito le escursioni e i pic-nic all’aria aperta.
A coordinare le operazioni sul posto il comandante della locale Compagnia carabinieri, il maggiore Cristiano Marella, che ha fissato come obiettivo primario per le pattuglie quello di scoraggiare le cattive intenzioni dei malintenzionati che come ogni anno approfittano del periodo estivo per “ripulire” le abitazioni lasciate momentaneamente incustodite da chi trascorre la giornata al mare, oppure da chi si è allontanano da casa per la classica “gita fuori porta”. In questo caso il bilancio è stato certamente positivo perché il numero dei furti a Carrara è rimasto contenuto e fortunatamente non ci sono stati episodi eclatanti. Anche nella zona di Fosdinovo la situazione è rimasta sotto controllo, ad eccezione di un paio di furti di rame denunciati nell’arco della settimana, messi a segno da qualche ladruncolo che ha rubato le grondaie dalle abitazioni, episodi sui quali stanno indagando i carabinieri della locale Stazione. A Carrara sono state numerose anche le segnalazioni dei residenti che hanno telefonato in caserma per chiedere alle pattuglie di verificare alcune “presenze” sospette vicino le proprietà private, mentre in altri casi si è rivelato molto utile il collegamento dell’allarme domestico alla Centrale Operativa, che ha consentito agli uomini dell’Arma di intervenire immediatamente, ma fortunatamente la maggior parte delle volte si è trattato solo di un falso allarme (si ricorda che si tratta di un servizio gratuito e per eventuali informazioni riguardo la necessaria modulistica ci si può rivolgere alla più vicina caserma dei carabinieri).
Sul fronte della prevenzione, sono stati numerosi i controlli stradali e i posti di controllo “ad alta visibilità”, il cui effetto deterrente è essenziale per alzare il livello di sicurezza di tutto il territorio.
Sempre a Marina di Carrara, sono stati sguinzagliati alcuni carabinieri in borghese anche nelle varie aree di sosta che si trovano a ridosso degli stabilimenti balneari, per contrastare i furti sulle autovetture, fenomeno che si ripresenta ogni anno soprattutto nel periodo estivo, quando c’è il boom di vacanzieri che parcheggiano i loro mezzi per andare al mare e poi qualcuno ne approfitta per portare via dall’abitacolo qualsiasi cosa.
Durante uno di questi servizi di vigilanza ai parcheggi, sono stati identificati poco distanti dal litorale i componenti di una vera e propria “carovana” di camper e caravan provenienti da diversi comuni della Sicilia, che hanno raccontato alla pattuglia di essere “arrotini itineranti” in cerca di lavoro, però la loro versione è parsa poco credibile quando il responso del terminale ha evidenziato che molti di loro avevano una sfilza di precedenti penali per furti in abitazioni, truffe dello specchietto ed altri reati contro il patrimonio, infatti erano già stati allontanati con il foglio di via da molte città poiché ritenuti “pericolosi” per la sicurezza pubblica. La stessa situazione si è creata la mattina di Ferragosto, quando altri due camper con a bordo personaggi che non sembravano affatto in zona per la villeggiatura, sono stati identificati in un parcheggio di via Bassagrande, però dopo il controllo hanno ripreso il viaggio per altra destinazione. Un pregiudicato di Luni, invece, è stato fermato di notte dalla Radiomobile con alcuni arnesi da scasso al seguito, perciò visti i suoi precedenti penali per reati contro il patrimonio, è stato denunciato per “possesso ingiustificato di oggetti atti all’effrazione”, con il sequestro di tutto l’armamentario.
È stato un periodo “caldo” anche per i controlli delle persone ai domiciliari o destinatarie di altre misure alternative al carcere, che sono stati intensificati nell’arco di tutto il periodo a cavallo di Ferragosto. Anche in questo campo i colpi di scena non son mancati, perché le “scappatelle” scoperte dai carabinieri sono state più di una. Nel primo caso, sono scattate le manette ai polsi di un 26enne ai domiciliari per maltrattamenti in famiglia, che è stato “pizzicato” da una pattuglia della Stazione di Carrara mentre stava rientrando a casa con notevole ritardo dal permesso giornaliero. È tornato in carcere anche un 43enne originario del Marocco che stava scontando ai domiciliari una pena per reati in materia di stupefacenti ma è stato riconosciuto da una pattuglia del Radiomobile mentre se ne andava in giro per la città con una bottiglia di birra in mano. Anche per lui, oltre alla denuncia per evasione è scattata la revoca dei domiciliari disposta dal Tribunale di Sorveglianza. Stessa sorte è capitata ad un 28enne di Fosdinovo ai domiciliari per una serie di furti commessi a Carrara, che è stato arrestato in flagranza di evasione sempre dagli uomini del Radiomobile, di conseguenza per lui si sono riaperte le porte del carcere.
Nel settore dell’antidroga, oltre al maxi-servizio dei carabinieri di Carrara svolto venerdì sera nella zona della movida, sono continuati i controlli a tappeto che hanno portato alla segnalazione al prefetto di alcuni consumatori di cocaina e hashish trovati in possesso di modiche quantità di droga per uso personale. Qualche giorno prima, i carabinieri della Stazione di Fossola sono di nuovo entrati in azione nella zona di Via Turigliano, dove sono tornati “visitare” gli immobili sfitti e le case abbandonate che già altre volte, proprio nel periodo estivo, avevano riservato delle sorprese. I militari dell’Arma hanno così riconosciuto per la strada un 38enne originario del Marocco uscito dal carcere da meno di due settimane, che ha fatto di tutto per evitare il controllo, poi quando ha capito che stava per essere perquisito, ha cercato di disfarsi di cinque dosi di cocaina che aveva nascosto negli slip.Come se non bastasse, il pusher ha pure aggredito i due carabinieri per tentare la fuga. Dopo aver recuperato la droga, che è stata sequestrata insieme ai soldi trovati nelle tasche dello spacciatore, per lui è scattato l’arresto in flagranza per “detenzione illecita di stupefacenti” e “resistenza a pubblico ufficiale”.
Riguardo i furti nelle abitazioni, dal comando dei carabinieri di Carrara si raccomanda ai cittadini di mantenere alto il livello di attenzione anche nei prossimi giorni d’Estate, perché i ladri sono sempre in agguato e pronti a colpire alla prima favorevole occasione. Un ulteriore consiglio è quello verificare sempre la chiusura dei finestrini quando si parcheggia la propria auto prima di andare in spiaggia, perché in molti casi recenti accaduti a Marina di Carrara i ladri hanno sfruttato qualsiasi distrazione per “colpire”, così come è sconsigliabile lasciare borse e oggetti di valore in bella mostra nell’abitacolo.