Nubifragio in Toscana, Lucca e Massa Carrara le province più colpite

La colonna mobile della protezione civile a disposizione delle criticità sul territorio

Il coordinamento della Protezione civile regionale si è riunito in videoconferenza per fare il punto sugli effetti della perturbazione che stamattina ha colpito la regione. Erano presenti le prefetture, le province, i vigili del fuoco, il volontariato e il Lamma.

Le province più colpite sono quelle di Massa Carrara, Lucca e Pistoia. Nelle altre ci sono stati danni ma di entità inferiore, riguardanti soprattutto cadute di rami ed alberi, qualche interruzione stradale e della corrente elettrica.

La Regione Toscana ha attivato la colonna mobile mettendo a disposizione dei Comuni mezzi e volontari, oltre 100 in tutto il territorio. Nei comuni più colpiti sono in corso le verifiche su infrastrutture e immobili e al momento i vigili del fuoco hanno attive oltre 500 chiamate di intervento.

Il Lamma segnala una nuova perturbazione che colpirà la Regione nella serata di oggi fino a notte inoltrata. La protezione civile invita tutti alla massima prudenza e ad attuare comportamenti che non pregiudichino la sicurezza individuale e collettiva.

A Lucca, come ormai noto, si registra una vittima. Altre 4 persone sono rimaste ferite travolte nell’auto in corsa dai detriti di un tetto scoperchiato. Decine le strade interrotte a causa di smottamenti, caduta di rami ed alberi.
A Massa Carrara si registra una vittima. Ci sono anche due plessi scolastici danneggiati e oltre 100 persone evacuate da alcune abitazioni e dai campeggi della costa. Decine di strade interrotte, causa smottamenti, caduta di rami ed alberi. In Lunigiana ci sono anche problemi con la rete elettrica.