Scarafaggi e infiltrazioni a Sollicciano, Nardella: “Condizioni disumane e inaccettabili”
Il sindaco: “Un detenuto ci fa fatto vedere i morsi delle blatte”
Scarafaggi nel carcere di Sollicciano. Oltre a infiltrazioni d’acqua.
E’ quanto emerso ieri, 16 agosto, dalla visita effettuata dal sindaco di Firenze, Dario Nardella con il garante dei detenuti, David Ermini, che parla di condizioni sanitarie “disumane e inaccettabili.
“Un detenuto – spiega – ci ha fatto vedere i morsi delle blatte. Abbiamo chiesto un intervento deciso e rapido per risolvere questa situazione sanitaria che va contro i diritti fondamentali dei detenuti. La pena sta nella privazione della libertà, non può essere far stare le persone in cella con topi, blatte, cimici e l’acqua che entra appena c’è un acquazzone”.
“E’ uno dei peggiori carceri d’Italia – aggiunge -, chi esce da qui, torna a delinquere. Firenze sta facendo la sua parte ma il sistema deve essere riformato per una vera rieducazione del detenuto, contro il rischio di una recidiva che minaccia la sicurezza di tutti. Continuerò a venire fino a che i problemi non saranno risolti”