Collisione in mare, ancora dispersa la donna: task force per le ricerche

In campo guardia costiera, vigili del fuoco, carabinieri e guardia di finanza per scandagliare i fondali
Ad una settimana dal sinistro marittimo che ha coinvolto nelle acque al largo dell’Argentario un’unità a vela italiana e un’imbarcazione danese, proseguono le ricerche della donna sbalzata in mare dopo la collisione.
Proprio stamattina, 30 luglio, si è tenuta un’ulteriore riunione operativa tra gli operatori subacquei
della guardia costiera e quelli dei vigili del fuoco.
Sono state definite ed aggiornate le strategie e le aree di ricerca della persona dispersa.
Sulla base dello studio di venti e correnti ed approfittando anche delle buone condizioni di visibilità, è stato convenuto di ampliare il raggio delle ricerche e di impiegare diversa strumentazione tecnica sottomarina per scandagliare ad ancor più ampio spettro i fondali.
Allo stesso modo non si fermano le ricerche di superficie che proseguiranno sotto il coordinamento della direzione marittima di Livorno anche nel corso delle ordinarie attività di istituto da parte di tutte le motovedette dell’ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano, ricerche alle quali concorreranno anche unità navali dei locali reparti dei carabinieri e della guardia di finanza.