“Il fatto non sussiste”: assolto il dirigente della Polstrada sotto processo a Massa

“Il fatto non sussiste”. Fine di un incubo giudiziario per un funzionario della Polstrada sotto processo a Massa.

I soldi, 50 euro falsi in cinque pezzi da 10,  erano spariti e, con l’accusa di omessa custodia, il vice dirigente della sezione di pg della Polstrada di Massa Carrara, Marco Morigoni, era finito alla sbarraoltre 4 anni fa.

Il denaro, 243 banconote “tarocche”, era stato sequestrato proprio dalla polizia stradale apuana al casello autostradale, e due anni dopo furono arrestate quattro persone.

Quando emerse che erano spariti 50 euro, l’allora dirigente aveva presentato denuncia contro il responsabile della pg,

“Il mio assistito quei cinque pezzi da 10 euro non li ha nemmeno mai visti –  ha spiegato il difensore del poliziotto, avvocato Giovanni Cantelli del Foro di Napoli nord -. Le banconote non furono messe nell’armadio blindato del comando, perché non era stato possibile aprirlo,  e i soldi falsi, che non sono mai stati consegnati a Morigoni, sono invece passati per molte mani. La prova contro Morigoni non c’era”.

Oggi, all’udienza di discussione, il legale del dirigente della Polstrada ha smontato le accuse e, nonostante il pubblico ministero avesse chiesto la condanna al pagamento di 300 euro, il poliziotto è stato assolto con formula piena.