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Cronaca
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Collisione in mare: c’è un indagato. Ancora vane le ricerche della dispersa

25 luglio 2022 | 19:45
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Collisione in mare: c’è un indagato. Ancora vane le ricerche della dispersa

Le ipotesi di reato sono omicidio colposo, lesioni e naufragio

Sono proseguite per tutta la giornata, purtroppo ancora con esito negativo, le ricerche della donna dispersa in mare a seguito della collisione avvenuta, nel tardo pomeriggio de 23 luglio, tra un motoscafo e una barca a vela nelle acque al largo dell’Argentario.

Le ricerche, gestite dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano sotto il coordinamento della Direzione marittima di Livorno, hanno visto anche oggi impegnati mezzi aereo navali della Guardia Costiera, un mezzo nautico dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza.

Proseguono contestualmente le attività di indagine coordinate dalla procura di Grosseto da parte dei militari dell’Ufficio circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano per accertare le dinamiche e cause di quanto accaduto.

Intanto c’è un primo indagato dalla procura di Grosseto: è il comandante dello yacht che a velocità sostenuta ha investito una barca a vela di 14 metri. Le ipotesi di reato sono di omicidio colposo, lesioni colpose e naufragio. Una testimone che si trovava a bordo della barca a motore avrebbe ammesso che c’era il pilota automatico inserito ed erano accecati dal sole.

Le ricerche proseguiranno ancora per tutta la notte.