Rovescia un bicchiere al bar e scoppia la rissa: arrestata, era evasa

Quando ha visto i carabinieri li ha presi a calci e sputi
I carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Pistoiahanno arrestato una donna di Montale di 49 anni di nazionalità italiana ritenuta responsabile dei reati di evasione dagli arresti domiciliari e resistenza a pubblico ufficiale.
In particolare, i militari dell’Arma sono prontamente intervenuti a seguito di una segnalazione di rissa in atto tra 7 – 8 persone a Montale in Piazza Giacomo Matteotti, all’esterno di un bar. La rissa sarebbe scaturita a seguito di un litigio avvenuto tra un uomo e una donna, dovuto al rovesciamento di una bibita da parte di quest’ultima, mentre l’uomo era intendo a sorseggiarla.
Da questo banale episodio è scaturita una vera e propria rissa a seguito del sopraggiungere di un altro gruppetto di giovani ragazzi, che in tutti i modi cercavano il contatto fisico con l’uomo, riuscendo a colpirlo in più occasioni con dei pugni.
All’arrivo dei militari tutti i partecipanti alla rissa si sono dileguati ad eccezione della donna che, alla vista dei carabinieri ha opposto resistenza. La condotta violenta si è protratta per vari minuti con sputi, calci, frasi offensive nonché con il rifiuto ad esibire un valido documento di riconoscimento.
I carabinieri, comunque con non poche difficoltà sono riusciti a condurla in caserma.
La donna, da ulteriori approfondimenti, è risultata sottoposta alla misura della detenzione domiciliare con permesso di assentarsi dalle 8 alle 10, pertanto è stata arrestata per il reato di evasione e sottoposta nuovamente agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.