Seconda notte di fuoco a Massarosa: fiamme a Miglianello, Pieve a Elici e Montigiano. Evacuazioni ed esplosioni di gpl






Da stamattina di nuovo in volo Canadair e elicotteri
Seconda notte di fuoco a Massarosa.
I fronti di fiamma si sono rinforzati e mutando direzione, sono arrivati sino agli abitati di Miglianello, Pieve a Elici , Montigiano, coinvolgendo anche gli insediamenti posti a fondo valle di via di Roncò, via Acquachiara e via Polla di Morto.
Sono stati fatti evacuare i nuclei abitati direttamente minacciati dalle fiamme con aiuto di vigili del fuoco, Protezione Civile e carabinieri e polizia municipale. Circa 80 sono stati alloggiati alla scuola a Massarosa, molte altri in altre strutture e/o accolti presso parenti ed amici.
Ancora attivo il fronte di Fibbialla.
Durante la notte si sono verificate alcune situazioni critiche anche per il personale antincendio, dovute alla variazione di vento, alla scarsa visibilità e alle zone impervie.
Durante la notte sono avvenute diverse esplosioni di serbatoi di Gpl.
Durante tutta la notte il nucleo Sapr dei vigili del fuoco, attraverso il sorvolo di un drone con termocamera, ha monitorato l’andamento dei fronti di fuoco per capire l’evoluzione e l’avanzamento dell’incendio, che ha aiutato la gestione delle dello scenario del personale Tas (Topografia Applicata Soccorso) e al direttore delle Operazioni.
Da questa mattina, 20 luglio, sono al lavoro ancora le squadre di terra di vigili del fuoco e del personale AIB della Regione Toscana, e da pochi minuti hanno ripreso il volo i canadair e degli elicotteri Aib.