Inferno di fuoco: il rogo non dà tregua, spinto dal Maestrale si allarga il fronte delle fiamme





I canadair appena farà buio saranno costretti a fermarsi. Incendi anche a Vecchiano e in altre zone del pisano
Cresce la paura a Massarosa assediata da un inferno di fuoco ormai da quasi 24 ore.
Il rogo, spinto dal vento maestrale, non dà tregua, spingendosi anche verso la lucchesia – chi abita nelle vicinanze dell’altopiano delle Pizzorne riferisce di essere accerchiato dal fumo – e il pisano.
Circa 50 le famiglie evacuate dalle loro abitazioni – chi ospite da parenti, chi invece ha trovato accoglienza nel centro organizzato dall’amministrazione comunale nella scuola media vicino alla piscina – mentre mancano poche ore alla notte, quando i Canadair saranno costretti a fermarsi.
La Bretella resta chiusa, e il traffico è deviato sulla Firenze Mare.
Oltre 300 gli ettari di bosco andati in cenere, come ha riferito il presidente della Regione Eugenio Giani arrivato a Massarosa.
Segnalati incendi anche a Vecchiano, Calcinaia e Santa Croce sull’Arno. A Vecchiano, al confine con Viareggio, in particolare, i vigili del fuoco del comando i Pisa stanno lavorando da circa due ore, con ausilio di squadre volontarie e di un elicottero del Servizio Regionale Aib.