La banda dell’acetilene colpisce all’ufficio postale

Danni ingenti nella notte a Querceta

La banda dell’acetilene torna a colpire in Versilia. Questa volta nel mirino è finito l’ufficio postale di Querceta. Malviventi hanno riempito il locale di gas e poi provocato un’esplosione causando danni ingenti.

“Un ufficio completamente devastato da un grave atto che dimostra l’impellente necessità di elevare il livello di sicurezza”. E’ il commento del sindaco Lorenzo Alessandrini che si è recato stanotte a Querceta, appena ricevuta la notizia dell’assalto all’ufficio postale di via Fratelli Rosselli, per verificare di persona quanto accaduto.

“Ho trovato è uno scenario di devastazione – commenta Alessandrini – l’acetilene utilizzata per fare il colpo ha causato ingenti danni alla struttura che, da una prima valutazione, fa ipotizzare diverse settimane di chiusura. È evidente che quanto accaduto deve far riflettere anche in merito alla necessità di elevare il livello di sicurezza del territorio, procedendo con il piano di implementazione delle telecamere già previsto e che permetterà un potenziamento della sorveglianza, con un’azione di controllo coordinata tra polizia municipale e le altre forze dell’ordine”.

Se una direzione è quella del giungere quanto prima all’installazione delle nuove telecamere, per l’acquisto delle quali stanno arrivando i preventivi, l’altra questione impellente riguarda il servizio postale, fortemente compromesso con l’inagibilità dell’ufficio quercetano.

Tanto più che Poste italiane ha comunicato al Comune il piano di rimodulazione estiva degli uffici che, sul territorio seravezzino, va a interessare l’ufficio di Ripa per il quale sono previste, entro la fine del mese, sette giornate di chiusura.

“A questo punto dovrà essere rivisto il piano inerente il nostro territorio – aggiunge Alessandrini – per garantire un servizio efficiente ai cittadini, anche in considerazione che l’ufficio di Querceta garantiva le aperture pomeridiane. Mi sembra impensabile dover ripiegare sui comuni limitrofi, come Forte dei Marmi e Pietrasanta, in un periodo dell’anno che vede già un incremento di utenze con il turismo. Per questo chiederemo a Poste Italiane di rivedere l’organizzazione degli uffici sul nostro comune per limitare i disagi e garantire ai cittadini un servizio efficiente”.