Incendio all’Elba, caccia aperta al piromane che ha mandato in cenere 7 ettari di macchia mediterranea e bosco

Al vaglio anche testimonianze su eventuali avvistamenti di presenze sospette
La mano del piromane dietro all’incendio che due giorni fa ha mandato in cenere 7 ettari di macchia mediterranea e bosco all’Isola d’Elba, nella zona di Capo d’Arco.
A riferirlo è stato il comandante dei carabinieri del Parco dell’Arcipelago Toscano, tenente colonnello Stefano Cipriani.
I militari dell’Arma hanno individuato il punto esatto da dove è partito il rogo, lo stesso di un altro incendio divampato nel luglio dello scorso anno.
I carabinieri sono al lavoro per trovare l’innesco.
“Sono in corso tutti gli accertamenti e stiamo effettuando ricerche per individuare gli eventuali strumenti utilizzati perché si tratta sicuramente di un incendio doloso – ha spiegato l’ufficiale dell’Arma.
Al vaglio anche testimonianze su eventuali avvistamenti di presenze sospette.
L’incendio, da quanto ricostruito, sarebbe partito da un sentiero interno.