Ruba in un panificio e scappa: un cittadino lo insegue e lo fa arrestare dalla polizia

Placcato ha picchiato gli agenti mandandoli in ospedale
La questura di Pisa, ieri (11 luglio) intorno all’ora di pranzo, ha inviato due volanti in zona ponte della Fortezza.
L’operatrice radio era al telefono con un cittadino che stava inseguendo a piedi, dopo che costui aveva poc’anzi aveva messo a segno un furto in un panificio di via di Parigi e stava fuggendo in bici su via delle Piagge.
Le due volanti hanno effettuato, come da protocollo, una manovra a tenaglia per chiudere le ipotetiche vie di fuga del fuggiasco: mentre una si fiondava nel parcheggio di via Guadalongo, l’ altra da piazza Guerrazzi ha percorso via Cattaneo e, in base alla dettagliata descrizione del fuggitivo fatta dall’ inseguitore, ammirevole per non aver mai mollato l’ inseguimento anche se era a piedi e doveva mantenere la conversazione al telefono con la sala operativa della questura, il secondo equipaggio lo ha prontamente rintracciato proprio in via Cattaneo, all’ altezza della farmacia.
Il fuggitivo accortosi dell’imminente controllo, con mossa repentina ha tentato di scansare la volante, ma è stato prontamente bloccato dai poliziotti, che sono stati presi a calci e pugni tanto da procurarsi delle lesioni.
Gli agenti sono gettati addosso al ladro che, al fine di procurarsi una via di fuga, li ha colpiti entrambi. Refertati al pronto soccorso ne avranno per 10 e 7 giorni, per i politraumi subiti.
I poliziotti comunque sono comunque riusciti ad avere ragione dell’ invasato, ad ammanettarlo e perquisirlo. Dalla tasca dei pantaloni, oltre ai 65 euro trafugati dalla cassa del panificio, è spuntato fuori anche un grosso coltello a serramanico, sequestrato.
Portato in questura, è stata anche acquisita sia la denuncia della titolare dell’ esercizio commerciale – il ladro, con mossa repentina, aveva aperto la cassa ed arraffato le banconote presenti per poi darsi alla fuga -, sia dell’ inseguitore, un encomiabile cittadino che stava effettuando la consegna di estintori in zona per conto della ditta presso cui lavora e che, accortosi dell’ accaduto, aveva tallonato per diverse centinaia di metri il fuggiasco consentendo così alla polizia di arrestarlo.
Questi, identificato per un cittadino rumeno 33enne con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, tra cui rapine e furti commessi a Roma e Livorno, ha trascorso la notte nelle celle di sicurezza della questura e stamani è stato scortato in tribunale, dove il giudice ha convalidato l’ arresto e, a seguito della richiesta dei termini a difesa, ha aggiornato l’ udienza dibattimentale, sottoponendolo nel frattempo alla misura cautelare dell’ obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria.