Mostro di Firenze, gli 8 omicidi tornano alla ribalta: spunta una pistola. Nuova pista in Maremma

I bossoli, dopo aver fatto sparare le armi, saranno comparati con quelli degli omicidi
Ritorna agli onori della cronaca la vicenda del mostro di Firenze, con gli omicidi di coppiette avvenuti nelle campagne tra il 1968 e il 1985.
Dopo il ritrovamento di una pistola, una Beretta calibro 22, in un casolare della Maremma, a Manciano, la procura di Firenze, attraverso il pm Luca Turco, ha predisposto controlli balistici.
I bossoli, dopo aver fatto sparare le armi, saranno comparati con quelli degli omicidi che tanta apprensione hanno creato a Firenze e per i quali fu condannato Piero Pacciani.
Le vittime furono tutte coppie di ragazzi, uccise mentre erano appartate, in notti di novilunio, nei fine settimana o in giorni prefestivi, con i corpi femminili deturpati negli organi sessuali.