Minaccia il suicidio in ospedale: 70enne salvato dalla polizia

L’anziano aveva già scavalcato la ringhiera di protezione delle scale del secondo piano e si trovava con gran parte del corpo nel vuoto a circa 20 metri di altezza
Minaccia il suicidio in ospedale: 70enne di Grosseto salvato dalla polizia.
Gli agenti delle volanti di turno hanno evitato il peggio.
Un intervento provvidenziale.
I poliziotti hanno salvato un uomo di circa settantanni, che, intorno a mezzogiorno di ieri, martedi 7 giugno, ha minacciato di togliersi la vita gettandosi dal secondo piano dell’ospedale Misericordia di Grosseto.
Gli agenti della polizia sono intervenuti in seguito alla segnalazione giunta alla sala operativa della questura, circa l’intenzione di un uomo, ricoverato nel locale nosocomio, di gettarsi da una finestra del secondo piano. Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti con l’ausilio di una guardia giurata dell’ospedale, hanno individuato l’uomo, che deciso nel proprio intento suicida, aveva già scavalcato la ringhiera di protezione delle scale del secondo piano e si trovava con gran parte del corpo nel vuoto a circa 20 metri di altezza dal suolo.
Considerata la gravità della situazione, che non permetteva agli agenti di intraprendere un dialogo per tentare di far ragionare l’aspirante suicida, ormai in bilico sul cornicione, i poliziotti non hanno esitato a gettarsi sull’uomo riuscendo ad afferrarlo per un braccio e per i vestiti e a tirarlo con forza al sicuro sulle scale.
In questa maniera l’uomo è stato portato in salvo e affidato di nuovo alle cure dei sanitari. Il questore di Grosseto si è complimentato con gli agenti delle volanti per la brillante attività che ha permesso di salvare una vita umana.