
E’ accaduto ad Arezzo
L’uomo, un 35enne, era riverso a terra, e chi lo ha visto ha chiamato i soccorsi.
Quando sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Bianca di Arezzo, un volontario è stato preso a schiaffi, e sono arrivate le volanti della polizia che hanno portato l’uomo in questura e lo hanno denunciato.
L’azienda sanitaria Asl Toscana sud est ed il dipartimento emergenza urgenza hanno espresso solidarietà all’operatore aggredito: “Il personale volontario, ma altamente professionale, della Croce Bianca, come di tutte le associazioni che lavorano per l’emergenza sanitaria, svolgono un compito fondamentale per il buon funzionamento del sistema di soccorso e di emergenza/urgenza – le parole di Massimo Mandò direttore del Deu -. Questo, purtroppo, è l’ennesimo episodio che evidenzia un grande disagio sociale e che tutti assieme dobbiamo contrastare non solo con azioni di ordine pubblico, ma soprattutto con educazione e professionalità. Per nostra parte continueremo ad affrontare tutti gli interventi con la massima serietà, professionalità e, se possibile, serenità, nella consapevolezza che stiamo lavorando per il bene di tutti”.
“Deprecabile l’episodio di violenza gratuita subito in pieno centro da alcuni volontari della Croce Bianca impegnati in un intervento di soccorso – ha aggiunto il sindaco Alessandro Ghinelli -. Si è trattato di un gesto vile e inqualificabile, che non trova giustificazione alcuna. Esprimo la mia più sincera e piena solidarietà personale, e con essa quella della città tutta, agli operatori sanitari rimasti vittime della aggressione: sempre in prima linea nel soccorso, encomiabili nella dedizione con la quale conducono il loro prezioso e delicato lavoro con responsabilità e professionalità, meritano la massima attenzione affinché possano svolgere le loro funzioni in piena sicurezza. E in questo ci impegneremo”.