Sparatoria alle Cascine: fermato un poliziotto

Avrebbe esploso lui i due colpi di pistola al culmine di una lite con un immigrato. Arrestata anche la compagna
E’ stato un poliziotto a sparare due colpi in aria questa mattina alle Cascine a Firenze, al culmine di una lite con un cittadino extracomunitario.
L’agente è stato fermato dai carabinieri, che dopo il fatto hanno iniziato ad indagare su quanto accaduto alla fermata della tramvia.
La caccia all’uomo, fuggito armato a bordo di uno scooter, era partita subito dopo l’esplosione dei due colpi di arma da fuoco in viale degli Olmi, all’interno del parco cittadino.
Da quanto ricostruito il poliziotto avrebbe esploso i colpi contro un immigrato: questo il clamoroso epilogo di una vicenda che oggi (19 maggio) ha creato il panico tra i presenti alle Cascine.
Un’inchiesta lampo, durata poche ore, con una svolta nelle indagini inaspettata.
L’agente, 47enne, trasferito alla questura di Firenze dalla Romagna, per un precedente provvedimento disciplinare, era in borghese. Si tratta di un poliziotto da poco in forza alla questura fiorentina, arrivato dunque recentemente nella città gigliata.
Molti cittadini presenti alla sparatoria, sentiti come testimoni del fatto, avevano descritto l’uomo in fuga con carnagione chiara.
La posizione del poliziotto è ora al vaglio degli inquirenti. Da capire il motivo che lo ha portato a sparare, con la pistola d’ordinanza. al giovane originario del Gambia. Quasi certo che i due si conoscessero.
Con lui è finita in manette anche la compagna: entrambi, che si trovano agli arresti domiciliari, hanno opposto resistenza ai carabinieri durante la perquisizione domiciliare.
“Sul parco delle Cascine l’impegno dovrà continuare ad essere sempre più forte – le parole del sindaco Dario Nardella -. Tolleranza zero verso qualunque forma di illegalità anche perché sono stato alle Cascine domenica scorsa e ho visto un parco bellissimo, con tante famiglie, tanti bambini, gente che correva, ho visto un parco vivibile e bello”.