Spacciavano a casa: arrestati madre e figlio. La droga nascosta in cucina e nel congelatore

I due sono finiti in carcere
La droga, ad Arezzo, arrivava da Napoli.
A finire in manette, per mano dei carabinieri che hanno eseguito la misura cautelare in carcere disposta dal gip, sono stati madre e figlio.
Le indagini dell’Arma erano iniziate durante l’estate dello scorso anno. I carabinieri sono risaliti ai probabili fornitori di hashish, marijuana e cocaina. La donna , una 44enne, e il figlio di soli 24 anni, originari della Campania ma ben integrati nel tessuto sociale aretino, pur non svolgendo ufficialmente alcuna attività lavorativa, avrebbero condotto l’attività di spaccio come fonte di sostentamento.
La loro casa era il luogo degli scambi dello stupefacente. Ed è stato proprio il continuo via vai di persone che ha portato i militari dell’Arma a eseguire una perquisizione, anche con i cani anti droga.
All’interno della cucina dell’abitazione dei due sono stati trovati 6 grammi di hashish, mentre occultati all’interno di un congelatore in disuso riposto nel vano cantine del medesimo stabile, sono stati trovati 38 grammi di cocaina suddivisa in 7 dosi e 4 panetti di altra sostanza.