Sola, senza cibo e senza acqua: sequestrata cavalla a Rosignano

La Lav: “Ringraziamo l’Arma dei carabinieri per l’intervento”
“Capita spesso di imbatterci in situazioni di abbandono di cavalli o altri equidi in posti incustoditi, senza alcun controllo e assistenza. Molti pensano con superficialità che un erbivoro possa cavarsela da sé mangiando erba e bevendo dalle pozzanghere, ma non è così. Lasciare un cavallo libero in un terreno, per quanto grande, senza alcun controllo per periodi di tempo molto prolungati, è di fatto abbandono – dichiara Nadia Zurlo, responsabile nazionale Lav Area Equidi – Un altro aspetto che non viene mai preso in considerazione è che i cavalli sono animali sociali, pertanto, la vita in solitudine è un maltrattamento etologico. Adesso la cavalla è al sicuro, è stata inserita in un gruppo composto da un altro cavallo e due asinelle. Ringraziamo l’Arma dei carabinieri per l’intervento svolto, che ha consentito di salvare la cavalla, e confidando nell’accertamento di ogni responsabilità, facciamo appello al Governo e al Parlamento per accelerare l’iter della proposta di legge volta a rendere più severa ed efficace la legge sul maltrattamento e l’uccisione di animali”.