Caso Pantaleoni, il Riesame respinge ancora la revoca della misura cautelare

L'avvocato Cantelli attende le motivazioni per valutare un eventuale ricorso in Cassazione

Ancora sotto misura cautelare Gianluca Pantaleoni, l’ispettore della Polstrada di Lucca, sotto processo a Pistoia per una serie di reati, dal riciclaggio alla circonvenzione di incapace.

Il tribunale del Riesame di Firenze ha sciolto la riserva sull’udienza in camera di consiglio tenutasi il 6 aprile scorso confermando la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Pieve a Nievole con la deroga ad allontanarsi solo ed esclusivamente per motivi di lavoro a Sesto Fiorentino.

Pantaleoni permane quindi all’obbligo di dimora con la possibilità, come previsto per legge, di svolgere attività lavorativa durante la sospensione cautelare in esenzione degli obblighi di incompatibilità. Peraltro l’azienda in cui risulta impiegato e che si occupa di sicurezza sul lavoro, nel giro di breve ha ritenuto di riconoscergli il passaggio al livello 3 assegnandoli la mansione di responsabile amministrazione ufficio.

L’avvocato Giovanni Cantelli del foro di Napoli Nord attende la motivazione del provvedimento per valutare il ricorso alla Corte di Cassazione.

Ieri invece attraverso la polizia giudiziaria del commissariato di Montecatini Terme Pantaleoni ha ricevuto la notifica del foglio notizie per la promozione alla qualifica superiore da vice ispettore ad ispettore, per ora sospesa in attesa della sentenza.

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