Cadavere nel container: il giovane sarebbe morto per schiacciamento nel compattatore della carta

E’ stata eseguita a Careggi l’autopsia, disposta dal pubblico ministero della procura di Firenze, dottor Antonino Nastasi, sul corpo del giovane somalo trovato morto in un container dell’azienda cartaria di Empoli.

Da quanto emerso il ragazzo sarebbe deceduto per lo schiacciamento provocato dal macchinario che compatta la carta.

Tra le ipotesi più accreditate quella che il ragazzo si sia infilato in un cassonetto per ripararsi e poi si sarebbe addormentato.

L’operatore di Alia, inconsapevole che all’interno ci fosse un essere umano, ha svuotato il contenuto sul mezzo per poi portarlo nell’azienda che raccoglie la carta e dove è stato trovato cadavere da un operaio.

Il fascicolo di indagine è per omicidio colposo, si procede contro ignoti.

La vittima, nota alle forze dell’ordine, tra i 20 e i 27 anni, con numerosi alias, era stato controllato durante la notte dalla polizia a Novoli.