
Dalla perquisizione sono saltati fuori due involucri di cocaina e hashish
La polizia lo ha arrestato lo scorso 29 marzo a Piombino. Il 20enne di origine marocchina, già gravato dalle misure di prevenzione dell’avviso orale e del Daspo urbano emesse dal questore. è finito in manette, in flagranza, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di un servizio di controllo del territorio, finalizzato al contrasto del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti, la volante stava pattugliando il centro e, transitando in via Colombo, vicino alla stazione ferroviaria, ha notato due giovani in atteggiamenti sospetti,
Alla vista dei poliziotti, i due hanno cercato di affrettare il passo e, successivamente, uno ha cercato di disfarsi della droga. L’azione, però, non è sfuggita agli agenti che hanno recuperato due involucri, contenenti 10 grammi di cocaina e circa 20 grammi di hashish, La perquisizione dell’uomo ha consentito, inoltre, di rinvenire un bilancino di precisione, delle forbici che recavano ancora tracce di hashish e circa 230 euro in banconote di vario taglio.
Condotti entrambi negli uffici del commissariato di Piombino: per lo spacciatore sono scattate le manette ai polsi, mentre per l’altro giovane, un 24 enne tunisino, privo di permesso di soggiorno, anch’egli in possesso di una modica quantità di stupefacente, è stata elevata la sanzione amministrativa prevista ed avviate le pratiche per la verifica della sua posizione sul territorio nazionale.