Furti e guida sotto gli effetti dell’alcol: un arresto e due denunce

I controlli dei carabinieri nel fine settimana
Un arresto in flagranza e due denunce sono il bilancio dei controlli eseguiti nel fine settimana dai carabinieri di Borgo San Lorenzo
La prima persona a finire nei guai è stata ripresa dal sistema di videosorveglianza installato all’interno di un’azienda formativa locale. Il responsabile della stessa, appena ricevuto l’allert, ha subito informato la centrale operativa dei carabinieri. I militari, visionate le immagini, hanno riconosciuto l’autore del fatto, un italiano di 54 anni, che dopo essersi introdotto nella struttura, aveva preso ungiubbotto allontanandosi dopo aver sentito l’allarme acustico nel frattempo entrato in funzione. È stato poi rintracciato nel centro cittadino: il capo di vestiario è stato recuperato e restituito al proprietario.
Nella notte, a Scarperia e San Piero, i militari dell’Arma, durante i controlli all’uscita dei locali da ballo, mirati a garantire la sicurezza degli utenti della strada, hanno fermato un motociclista, alla guida di un potente mezzo sportivo. Lo stesso guidava però in stato di alterazione psicofisica, dovuta all’assunzione di alcol, come rilevato dal test etilometrico: 1,54 il valore registrato, ben al di sopra del limite legale. La sua patente di guida è stata immediatamente ritirata, Nel corso della stessa attività, altri due automobilisti sono stati sanzionati amministrativamente per il superamento del limite alcolemico, al di sotto però della soglia prevista per il deferimento penale.
Nella tarda mattinata di ieri, domenica 27 marzo, i carabinieri sono dovuti intervenire ancora una volta nell’azienda formativa di Borgo. Questa volta, grazie alla tempestiva segnalazione del responsabile della struttura, i militari hanno colto in flagranza di reato di furto un uomo, italiano di 47 anni. Lo stesso, forzata una porta di ingresso, aveva già prelevato denaro contante, custodito in una cassetta di sicurezza, e un capo di abbigliamento. Sorpreso dai militari ha tentato di allontanarsi venendo però subito fermato. Recuperata l’intera refurtiva, restituita agli aventi titolo. L’uomo, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza e nella mattinata sarà giudicato con rito direttissimo al tribunale di Firenze.