
Il cordoglio del presidente del consiglio regionale
Un altro incidente mortale sul lavoro in Toscana. Questa mattina (18 marzo), un operaio di 65 anni ha perso la vita in un’azienda agricola di Massa Marittima, in provincia di Grosseto, ucciso, secondo i primi accertamenti, dall’ingranaggio di una macchina.
Stava utilizzando un trattore agricolo, spiegano i carabinieri di Grosseto intervenuti sul posto, a cui era agganciato un macchinario utilizzato per praticare dei buchi nel terreno, funzionali alla piantare successivamente alberi.
L’uomo sarebbe stato schiacciato dalla trivella.
“Un’altra vita perduta, un altro dolore per un’intera famiglia che si doveva evitare”, dichiara il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, appena appresa la notizia.
“Rivolgo prima di tutto il mio pensiero alla vittima e ai suoi cari esprimo il cordoglio e la vicinanza a nome mio e di tutto il Consiglio regionale. Voglio rilanciare l’appello affinché si trovino risposte concrete e si mettano in atto tutte le misure per far cessare questa strage che continua a colpire la nostra regione, così come tutto il Paese – aggiunge Mazzeo –. Mi rifaccio ancora una volta al richiamo su questo tema del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, come bussola del nostro agire nelle istituzioni e rinnovo qui la richiesta di un impiego maggiore di risorse per aggiornare le misure a tutela dei lavoratori, la formazione, i controlli, e per far nascere una rinnovata cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro. La dignità di una persona passa dal lavoro, ma non c’è nessuna dignità nel mettere in pericolo la propria vita lavorando”.