Strage di Viareggio, via all’Appello bis per disastro colposo

I familiari delle vittime pronti a manifestare davanti al palazzo di giustizia per la prescrizione dell’omicidio colposo
Appello bis per disastro colposo, mentre le accuse di omicidio colposo cadono in prescrizione: inizia lunedì (7 marzo) prossimo il nuovo capitolo giudiziario della strage di Viareggio.
E i familiari delle vittime, raccolti nell’associazione Il Mondo che vorrei onlus, sono pronti a manifestare il loro malcontento di fronte al palazzo di giustizia.
“Dodici anni e mezzo, colpevoli ma ancora non punibili – commentano – La Suprema Corte di Cassazione con la sua pronuncia ha mandato in prescrizione l’omicidio colposo, non ha voluto guardare Viareggio per ciò che è stato: un incidente sul lavoro. Questo influirà negativamente sulla ricerca della verità per i processi in corso (Rigopiano, Pioltello) e per quelli che si apriranno prossimamente (Ponte Morandi, Funivia Stresia Mottarone). Sarà un salvacondotto per le imprese che se ne infischiano della sicurezza”.
“Questa sentenza – scrive la onlus dei familiari delle vittime – è l’espressione massima dell’incapacità della giustizia di essere al servizio dei cittadini. Quanto tempo, quanti soldi pubblici sprecati, quante manovre di palazzo per cercare di salvare ciò che nemmeno con i più incredibili artifizi sono riusciti a coprire? Due cose che la Cassazione non è riuscita a nascondere, le colpe degli ad di Fs e di Gatx e le responsabilità accertate, date della totale mancanza di manutenzione aggravata e dall’ assenza dei relativi controlli”.