Armati di tirapugni aggrediscono tre giovani: individuati due minorenni

Nella notte appena trascorsa i carabinieri della Stazione di Campi Bisenzio sono intervenuti in località Capalle, zona villa Montalvo, verso le 4,30 circa, poiché era stata segnalata un’aggressione ai danni di tre giovani (tutti e tre 21enni).

In particolare, un cittadino, notando i tre giovani con delle lesioni e altri due che si allontanavano dal luogo, ha chiesto l’intervento dei carabinieri.I militari dell’Arma, giunti tempestivamente sul posto, hanno ricostruito quanto accaduto riuscendo a rintracciare i presunti autori del pestaggio.

Nella circostanza, in base a quanto finora accertato, i due rintracciati avevano aggredito senza apparente motivo, utilizzando anche tirapugni, i tre giovani con particolare violenza, colpendoli anche sulla testa, tantoché uno ha avuto 40 giorni di prognosi, poiché nel tentativo di difendersi ha riportato la frattura di un dito della mano destra. Le altre due vittime hanno riportato entrambe 6 giorni di prognosi.

Gli operanti, in base agli elementi raccolti, hanno individuato poco distante dal luogo dell’aggressione, i presunti autori. Si tratta di due minori, di 16 e 14 anni. Per il 16enne, tratto in arresto, è stato adottato il provvedimento di accompagnamento al centro di prima accoglienza minorile di Firenze, mentre il 14enne, denunciato in stato di libertà, è stato affidato ai genitori, in attesa di ulteriori accertamenti e riscontri.

Ieri pomeriggio (27 febbraio), invece, alle 17 circa, tre minori sono stati vittime di rapina per mano di due persone. In particolare, uno dei due ha colpito con un pugno sulla nuca uno dei ragazzi e successivamente gli puntava qualcosa di appuntito sulla schiena. Gli autori, quindi, hanno intimato ai tre di consegnare il denaro in loro possesso: uno dei ragazzi dava 20 euro in contanti, mentre gli altri due delle cuffie auricolari. Terminato il colpo i due autori si sono dileguati in bicicletta facendo perdere le loro tracce. Indagini in corso da parte dei carabinieri della Compagnia di Firenze.

Nella serata di sabato (26 febbraio), i carabinieri delle Stazioni di Bagno a Ripoli e di Grassina, al termine di un servizio di contrasto alla vendita di stupefacenti, hanno denunciato in stato di libertà un giovane del posto. I militari, notando strani movimenti, decidevano di fermare il ragazzo che, alla vista degli stessi, ha fatto cadere a terra un involucro nel tentativo di disfarsene. All’esito del controllo, esteso anche all’abitazione, è stato rinvenuto un quantitativo complessivo di circa 27 grammi di hashish, nonché la somma contante di 90 euro, ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio.