Operaio minacciato con un fucile mentre lavora: la polizia sequestra armi e cartucce

Trovati anche 3 fucili subacquei con relative fiocine
Minacciato con un fucile mentre effettuava lavori in un giardino a San Giuliano Terme.
Il fatto è avvenuto ieri (12 febbraio) nel pomeriggio e sul posto, nella frazione di Arena Metato, è intervenuta una volante della questura di Pisa. che nella mattina, con una pattuglia dei carabinieri, in quanto il presunto autore della successiva minaccia, aveva riferito agli investigatori di una lite intercorsa con la ditta delle pulizie che stava sistemando un giardino di sua proprietà, a richiesta della ex moglie, lavori di sistemazione che lui non gradiva.
I poliziotti e i carabinieri avevano ricomposto la lite, intercedendo per arrivare ad un accordo tra le parti. Nelle ore successive però era stato richiesto un nuovo intervento: i poliziotti intervenuti hanno verificato che la lite era uno strascico di quella della mattina e, anche se non presente sul posto, hanno capito che chi aveva minacciato l’uomo era la stessa persona che in mattinata aveva sollecitato l’intervento
Dal momento che nel secondo episodio è stata denunciata la presenza di un fucile, i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione di un camper e di una baracca poco distanti, dove sono stati ritrovati un fucile modificato artigianalmente, un silenziatore artigianale compatibile, 2 pistole di cui una scacciacani, circa 150 cartucce di vario calibro e 3 fucili subacquei di tipo ad aria compressa con relative fiocine.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato per il momento a carico di ignoti, in attesa di meglio chiarire la dinamica dei fatti, la attribuzione della titolarità delle armi e le denunce querele da parte delle parti offese.