Il gestore non chiede il green pass agli utenti, sindaco di Arezzo chiude la piscina comunale

Ordinanza urgente del primo cittadino sospende l’attività della struttura di via Gramsci dopo le indicazioni dell’Asl Sud Est
Gestore della piscina comunale non chiede il green pass agli utenti. Dopo una lunga querelle il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli ne ha ordinato la chiusura.
“A distanza di appena 24 ore dalla risposta dell’Asl Sud Est, che ha certificato la sussistenza di ‘aumentato rischio di contagio’ nell’esercizio della piscina comunale in assenza di controllo della certificazione verde obbligatoria, non ho avuto dubbio alcuno, assumendomene l’intera responsabilità, a sottoscrivere l’ordinanza di chiusura della piscina di via Gramsci fino a quando il gestore non provvederà a ripristinare le condizioni di regolarità e legalità necessarie a consentirne un uso sicuro”.
“Non è più tollerabile – ha detto il primo cittadino – in questo momento particolarmente critico per la diffusione del virus e per tutte le conseguenze che questo comporta pensare di mettere ulteriormente a rischio la salute di tutti”. Il sindaco ha firmato oggi un’ordinanza contingibile e urgente di sospensione immediata dell’attività della piscina comunale fino al ripristino di una situazione di rispetto del quadro normativo in vigore adottato per fronteggiare l’emergenza sanitaria.