Pericolo alla navigazione, la guardia costiera sequestra delle nasse a 200 metri dalla costa di Piombino

Gli strumenti da pesca non erano segnalati
Oggi (17 gennaio) la motovedetta Cp 2108 della guardia costiera di Piombino, impegnata nell’ordinaria attività di vigilanza della costa, ha individuato e sequestrato numerosi attrezzi da pesca impiegati illecitamente.
Si trattava di nasse, rinvenute in località Carbonifera nel Comune di Piombino, posizionate a circa 200 metri dalla costa. I militari intervenuti hanno constatato che gli strumenti da pesca costituivano potenziale pericolo e sicuro intralcio per la navigazione e per le altre attività marittime, in quanto non debitamente segnalati. Ad ulteriore fondamento del sequestro operato, è stato rilevato che gli attrezzi non erano correttamente marcati e ne era stato posizionato un numero superiore a quello massimo consentito dalla legge.
Il personale del Corpo delle capitanerie di porto – guardia costiera continuerà a monitorare costantemente questo fenomeno, al fine di garantire la sicurezza di tutti i fruitori del mare, la tutela dell’ambiente marino costiero
nonché la sostenibilità dello sfruttamento della risorsa ittica.